L'intero processo di produzione delle KIANID è svolto nel distretto calzaturiero del nordbarese in Pugliaregione che in questi ultimi anni ha saputo più tutte proteggere il valore del made in italy, e più specificamente la conservazione delle maestranze di esperienza professionale, pensando inoltre al rinnovamento e la creazione di posti di lavoro per i giovani con l’utilizzo di scuole per avviamento al lavoro.

La produzione delle KIANID è controllata direttamente da esperti professionisti interni alla Zero & Company, che si prendono cura ogni giorno di dar vita a collezioni uniche seguendo, passo dopo passo, l'intera filiera produttiva. Di seguito, vogliamo raccontare brevemente come prende vita un sandalo KIANID, sapientemente confezionato da artigiani locali, a cui va un nostro sentito grazie per la passione e dedizione, che quotidianamente mostrano per il nostro progetto.     

Le creazioni KIANID nascono dopo un'attento studio della collezione e ricerca dei materiali, lo stilista trasferisce allo sviluppo prodotto veri e propri disegni con indicazioni tecniche precise quali: profilo o sagoma della forma, disegno della suola, disegno della tomaia, lavorazioni, materiali e accessori.

Dopo questa fase, si procede con lo sviluppo del modello/campione processo fondamentale in cui stile e modellisti si confrontano per realizzare articoli conformi alle specifiche qualitative e di calzabilità.

Kianid - sandali artigianali

Con il taglio inizia il primo processo di produzione delle KIANIDIl tagliatore distende la pelle sul banco di lavoro. Analizza la pelle osservandone le caratteristiche e individuandone i difetti. Piazza le fustelle sopra la pelle evitando le difettosità e individuando le parte della pelle più idonee al pezzo da tagliare. Aziona la pressa mediante due pulsanti. La pressa si abbassa e trancia la pelle. Il tagliatore verifica che i pezzi tagliati siano della qualità richiesta e elimina gli sfridi.

Kianid - sandali artigianali

La fase successiva al taglio è la spaccatura della pelle, che deve ridurre lo spessore della pelle adattandolo all’utilizzo richiesto in lavorazione. Il macchinario utilizzato per eseguire questa operazione è la spaccatrice che, mediante il passaggio della pelle fra due lame "equalizza" lo spessore sull’intera superficie. Successivamente c’è la scarnitura. In questa fase la pelle viene "scarnita" mediante l’utilizzo di macchine scarnitici: il risultato di questa operazione è quello di ridurre lo spessore dei componenti in pelle solo lungo il perimetro. 

Kianid - sandali artigianali

Si passa poi alla aggiuntatura o orlatura, con incollaggio delle varie parti della tomaia, prima che vengano fissate dalle cuciture, aggiuntatura della fodera e orlatura. per concludersi con l'applicazione delle fibbie e dei rivetti.  

Kianid - sandali artigianali
Kianid - sandali artigianali

Durante queste fasi, laboratori specializzati si occupano del taglio, spaccatura e scarnitura del sottopiede e conseguente rivestimento in pelle. Il sottopiede passa alla fase di stampa serigrafica del logo KIANID.

Kianid - sandali artigianali
Kianid - sandali artigianali

Nel frattempo vengono prodotte le suole, attraverso il sistema di fissaggio a lavorazione iniettata con l’iniezione di materiale in stampi predisposti, chiusi dalla forma di alluminio. Ha vita così la suola KIANID, contraddistinta dall' allover del Sol Invictus.

Kianid - sandali artigianali
Kianid - sandali artigianali

Tomaia, sottopiede e suola rientrano per la fase finale: il montaggio
Le tre componenti vengono assemblate seguendo una precisa catena di montaggio che parte dall'incollaggio della tomaia al sottopiede, riscaldamento per garantire la presa del collante e si conclude con l'accoppiatura della suola, attraverso una pressa a stampo.

Kianid - sandali artigianali
Kianid - sandali artigianali

La produzione è conclusa! Le KIANID vengono inscatolate e quindi sono pronte a invadere le vostre città, donandovi quel tocco di stile in più per qualsiasi outifit.

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